By imasc64

COSA CONTIENE IL MIELE?

Per molte persone il miele è un prodotto puro, quasi una medicina. Si trova in natura e contiene tutte le vitamine che gli esperti nutrizionisti considerano necessarie per la salute: le vitamine del gruppo B, e le vitamine C, A e D. Contiene anche tutti i minerali essenziali per la salute: ferro, fosforo, calcio, alluminio, magnesio, silicio, e zinco. In più, le tracce di polline (in piccola quantità) che si possono trovare nel miele sono proteina pura. Il miele ha un alto valore energetico: contiene 322 calorie in 100 grammi.

In questo alimento ci sono anche acidi organici (funzione antibatterica), aminoacidi (precursori delle proteine), enzimi (regolatori di alcune funzioni dell’organismo) e fruttosio e glucosio, quest’ultimo è il principale alimento delle cellule.

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USO DEL MIELE PER LA SALUTE

Oltre ai benefici per l’apparato respiratorio, il miele è ideale per il trattamento di disturbi coronarici e debolezza cardiaca.

Grazie ai suoi effetti antibiotici, un uso regolare può impedire lo sviluppo di germi nelle vie respiratorie. È comune anche il suo uso nello sport, come trattamento per la rigidezza muscolare o per le contratture, anche per quelle di origine nervosa.

Molti lo usano come trattamento per le ulcere allo stomaco, perché regola la secrezione di succhi gastrici e i sintomi di acidità, oltre ad aiutare la cicatrizzazione e il recupero della mucosa.

Tra gli altri benefici conosciuti, si aggiungono la conciliazione del sonno e il trattamento delle insufficienze biliari ed epatiche. Può essere usato come lassativo naturale leggero e anche per disinfettare ferite, piaghe, ascessi e scottature, poiché aiuta la cicatrizzazione.

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I BENEFICI DEL MIELE

I primi riferimenti al miele come rimedio risalgono ai dipinti preistorici. Anche gli egizi erano a conoscenza delle sue proprietà benefiche, come testimonia il ritrovamento di documenti di medicina egizia in cui il miele rientra tra gli ingredienti di varie ricette.

Le virtù del miele sono conosciute fin dall’antichità classica: i medici e i sacerdoti greci e romani erano a conoscenza del gran valore di questo prodotto, così come i druidi gallici, che lo usavano spesso nella preparazione di rimedi, pozioni e preparati. Era presente anche in molti piatti di cucina, ed era il dolcificante per eccellenza quando ancora non conoscevano lo zucchero. Con il miele si preparava il famoso mulsum e l’idromele (la bevanda preferita di Giulio Cesare).

Anche per la popolazione islamica il miele è una prelibatezza sacra, molto più che un semplice alimento. Il Corano, il libro sacro dell’Islam, dedica una sura (capitolo) intera alle api (nahl in arabo), e numerose citazioni, come questa: “Ed il tuo Signore ispirò alle api: dimorate nelle montagne, negli alberi e negli edifici degli uomini. Cibatevi di tutti i frutti e vivete nei sentieri che vi ha tracciato il vostro Signore. Scaturisce dai loro ventri un liquido dai diversi colori, in cui c’è guarigione per gli uomini. Ecco un segno per gente che riflette.” Ancora oggi è un alimento molto apprezzato nei paesi musulmani, e viene usato in numerose ricette gastronomiche.

Per concludere, è importante sapere che il miele è uno dei pochi prodotti alimentari che resiste perfettamente al passare del tempo. Infatti è un conservante naturale efficace quanto il sale. Se, ad esempio, lasciate un pezzo di carne dentro a un vaso di miele dentro alla credenza, dopo un anno sarà ancora in perfette condizioni…anche se molto dolce.

Al giorno d’oggi, viene usato soprattutto per la cura del sistema respiratorio: è consigliato durante i raffreddori perché calma la tosse, protegge le vie respiratorie, allevia l’irritazione della gola e agisce come espettorante. Inoltre, se usato nelle inalazioni di vapore, è efficace contro le congestioni nasali.

Si usa spesso anche per alleviare le scottature, e favorisce la guarigione di ferite, essendo un antibatterico e un antinfiammatorio naturale. Stimola anche la crescita di nuovi tessuti.